GRAZIE GIORGIO

Oggi è uno dei giorni più tristi perché noi ti scriviamo e tu per la prima volta non ci risponderai.
Caro Giorgio è un privilegio poterti dire grazie , grazie di cuore per quello che ci hai dato in tutti questi anni. Cuore , tantissimo cuore , amicizia , passione e tanta determinazione per uno sport che hai amato alla follia. Forse perché per te non era solo uno sport , ma un’occasione di riscatto , una possibilità di valorizzazione e tu l’hai trasformata in una scuola di vita per te ma sopratutto per i tuoi giocatori , piccoli o grandi poco importava.
Incredibile il tuo spirito di servizio nei loro confronti , sopratutto coi più giovani , una filosofia chiara e grande conoscenza della materia “calcio” , con umiltà e senza voler apparire.
Quante vittorie assieme , ma con te anche le sconfitte erano un punto di ripartenza , un grande messaggio per i nostri ragazzi.
Le nostre interminabili chiacchierate sul calcio e con attenzione anche su ogni singolo ragazzo rimarranno indimenticabili , preziose e mai banali.
Ma indimenticabile resterai tu per sempre caro Giorgio, per noi e per tutti i ragazzi che hanno avuto la fortuna di averti come Maestro.
Ci stringiamo nel dolore attorno alla tua meravigliosa famiglia .

Ciao Giorgio per sempre Grazie , per sempre con noi.
La famiglia del Villamusone Calcio.

IL VILLA MUSONE NELLA TANA DELLA REAL CAMERANESE

Messo da parte il dispiacere per il pareggio-beffa contro la Labor, il Villa Musone si prepara ad affrontare in trasferta la Real Cameranese, sabato 18 febbraio alle ore 14.30 al “Montenovo” di Camerano. «Arriviamo alla partita con la giusta mentalità» dice Andrea Manzotti. Che ritorna subito al match contro la Labor: «Abbiamo giocato bene ma il pareggio è frutto di situazione indipendenti dalla nostra volontà» racconta, alludendo quantomeno al doppio rigore non concesso ai gialloblù. Ma «l’approccio c’è stato e c’è ancora». Elemento imprescindibile, l’approccio, per affrontare una partita «tosta, uno scontro diretto che vale doppio». «Sono fiducioso» confessa però Manzotti.

La sfida contro la Real Cameranese sarà anche l’occasione per i gialloblù di guadagnare qualche punto in trasferta, l’ambito più sofferto dai villans durante questa stagione. «L’anno scorso avevamo il trend opposto, facevamo meno punti in casa che fuori» ricorda scherzando Manzotti. «Sì, ci manca quell’essere più decisi anche se lontani da casa» dice.

Spazio poi ad un primo bilancio della stagione, ora che il girone d’andata è ampiamente alle spalle e la fine del campionato si avvicina. «Rispetto all’anno scorso, secondo me siamo un po’ sotto le nostre possibilità» confessa il villans. «Il bilancio, almeno fino ad ora, non può essere completamente positivo. Meritavamo più punti ma non li abbiamo. Mancano però parecchie partite e tanti sono anche i punti in palio per rifarci» chiosa.

 

 

Antonio Pio Guerra

Ufficio Stampa ASD Villa Musone

PAREGGIO BEFFA PER IL VILLA MUSONE

È un pareggio che fa rabbia quello dello scontro tra Villa Musone e Labor 1950. Fa rabbia perché influenzato da un arbitraggio quantomeno discutibile che ha “tagliato le ali” ad una squadra, il Villa Musone, che ha dato prova di capacità ed efficienza dominando i 90 minuti del match. Purtroppo per i villans non sono arrivati i meritati tre punti ma solamente un segno X.

I primi minuti sono ad esclusiva trazione gialloblù, coi ragazzi di mister Agushi che riescono a tenere il fuoco della partita nella metà campo avversaria. Non pervenuti gli ospiti della Labor, incapaci non solo di sfondare la linea di centrocampo ma anche lacunosi sotto diversi aspetti della difesa. Primo brivido a neanche sessanta secondi dal fischio: Ventresini scansa tutti, allunga la palla per togliersi dagli impicci ma arriva tardi sul rimbalzo e viene preceduto dal portiere. Ci riprova al 4’ con un guizzo dall’esterno. Cerca la complicità dei compagni, la butta nel mezzo. Nessuno risponde però alla chiamata, palla persa. Gioco d’intesa tra Sall Cheick e Giuliani al 6’: il Villa Musone arriva al tiro ma il calcio è poco potente e finisce dritto nelle braccia dell’estremo difensore. Sorte simile per la conclusione di De Martino, che all’8’ tenta la fortuna da fronte porta ma calibra male la mira e spedisce la sfera fuori. Il risveglio della Labor soltanto al 19’: Marconi guadagna palla sulla linea di bordo campo. Niente di fatto, in ogni caso, nonostante il buon tiro diagonale. Poco dopo tocca al Villa Musone riprovare: basta uno scambio di sguardi e Sall Cheick e Ventresini si intendono in posizione pericolosa. Ventresini guadagna il tiro ma lo spreca con un calcio troppo poco potente. Si ferma poco prima l’iniziativa di Giuliani al 26’: dall’esterno cerca la mischia ma nel marasma la palla passa di piede agli ospiti. Chiudono il primo tempo due incursioni della Labor a firma di Marconi (37’) e Vincioni (42’). Il primo spreca un passaggio laterale e si fa intercettare; il secondo coglie di sorpresa il portiere gialloblù ma non riesce comunque a realizzare grazie ad una deviazione provvidenziale dell’estremo difensore di casa. Un solo minuto di recupero separa le due squadre dalla pausa. Zero a zero: si deciderà il risultato dopo il break.

Nuova scintilla della Labor a sei minuti dalla ripresa: Marconi tira una cannonata in porta. Il goal sembra quasi fatto: soltanto una deviazione provvidenziale di Cingolani riesce a spedire la sfera oltre il palo. Episodio molto dubbio al 53’: il direttore di gara non concede un rigore netto al Villa Musone su fallo a danno di Ventresini. Vigorose portereste tanto dagli spalti quanto dalla panchina ma l’arbitro resta della sua idea. Proteste anche al 55’, quando un fallo su Cingolani costa alla Labor l’annullamento della rete appena guadagnata. È ancora zero a zero. Come zero a zero rimane il risultato dopo il tiro di Ventresini al 57’, che dall’esterno cerca la porta e non la trova per una questione di millimetri. Errore di Giuliani al 63’: con De Martino si intendono telepaticamente e si scambiano una palla pericolosissima. Giuliani arriva in porta, a pochi centimetri dallo specchio, ma sbaglia e manda in fumo l’occasione. Doppia occasione sprecata da Ventresini anche tra 87’ e 88’, quando ottiene la sfera ad un passo dal portiere ma si fa ipnotizzare e sbaglia mira. Dopo tre minuti di recupero infuocati, finisce sullo zero a zero la sfida tra Villa Musone e Labor. “L’unica squadra che meritava di vincere era la nostra” attacca mister Agushi a fine partita. “Oggi abbiamo giocato contro la Labor e contro l’arbitro” continua con sagacia, commentando i clamorosi errori arbitrali che hanno inevitabilmente influenzato l’esito dello scontro. “Ai miei ragazzi non posso chiedere qualcosa in più dell’ottima prestazione resa oggi” conclude il tecnico gialloblù.

 

VILLA MUSONE – LABOR 1950 0-0

 

VILLA MUSONE: Cingolani D., Monteverde, Ciminari, Domizi(25′ Giampieri), Guzzini, Stacchiotti, Sall Cheick, Camilletti, Ventresini, Giuliani(68′ Agushi) , De Martino L. A disposizione: Grottini F., Lorenzetti N., Pitturi, Ascani F., Astuti, Manzotti, Ascani P.  All. Agushi

LABOR 1950: Boria, Aquili, Ruggeri, Belelli, Burattini, Morra, Marconi, Ortolani (91′ Mazzieri), Bassotti, Vincioni, Strappini A disposizione: Cola, Ausili, Ceccon, d’Ercole, Barbaresi, Sopranzetti, Benigni, Angelelli All. Tizzoni

 

Arbitro: Caporaletti di Macerata

Note: Ammoniti: Ventresini, Strappini, Sall Cheick, De Martino L., Morra

 

Antonio Pio Guerra

Ufficio Stampa ASD Villa Musone

IL VILLA MUSONE TORNA AL “GIANLUCA CAROTTI”, AVVERSARIO DI TURNO LA LABOR

Il Villa Musone ritorna a casa. Dopo due incontri disputati lontani dal natio Carotti, i gialloblù si preparano ad affrontare la Labor di Santa Maria Nuova. Appuntamento per sabato 12 febbraio, ore 15:00. «Ci aspetta una partita molto difficile» dice Gabriele Giuliani. «Giocheremo contro una squadra ostica» continua. All’andata i giochi si erano conclusi in parità; ora c’è voglia di qualcosa di più. E le premesse sono buone. «È vero, le ultime due trasferte ci hanno dato zero punti ma non dimentichiamo i precedenti tre risultati positivi» sottolinea Giuliani. Ecco perché «per sabato sono molto fiducioso». E promette: «Ci faremo trovare pronti, fare punti è fondamentale». Poi il focus sul campionato tracciato sino ad ora dai villans. «Siamo partiti un po’ a rilento» confessa Giuliani «ma poi abbiamo trovato la nostra identità e siamo riusciti a portare a casa grandi risultati, come battere la capolista». «Dobbiamo trovare continuità» riflette Giuliani. Proprio di mancanza di continuità hanno peccato i gialloblù, attanagliati dal mostro delle trasferte. «Arriveranno anche i punti trasferta, ne sono sicuro» continua fiducioso il villans. «Facciamo fatica, questo è evidente. Ma ne usciremo e troveremo la salvezza tranquilla» promette. Chiusura sul capitolo giovani e giovanili. Gabriele Giuliani, infatti, lavora anche nello staff tecnico che segue i piccoli gialloblù. «Al primo anno di scuola-calcio non ci sono allenatori ma educatori. Si insegnano il valore del gruppo, le regole ma, soprattutto, ci si diverte. È questo che conta».

 

Antonio Pio Guerra

Ufficio Stampa ASD Villa Musone

IL VILLA MUSONE SCIVOLA IN CASA DEL BORGO MINONNA

Il Villa Musone non riesce a strappare punti dall’insidiosa trasferta contro il Borgo Minonna. I villans, dopo un match giocato alla pari, cedono per 2-0 al cospetto di una squadra organizzata che ha saputo capitalizzare al massimo le occasioni create, sfruttando la propria fisicità come arma a proprio vantaggio. I giovani gialloblu non hanno demeritato, mostrando comunque dei progressi, che permetterà loro di riuscire a invertire il trend esterno.

Primo tempo equilibrato, con il Villa Musone che tiene testa ai padroni di casa, cercando in contropiede di creare pericoli dalle parti di Morresi con Ventresini e De Martino. Il risultato non si sblocca e si va all’intervallo lungo a reti bianche. Nella ripresa i padroni di casa riescono a perforare Cingolani nel giro di quattro minuti, tra il 56’ e il 60’, con le reti di Ferrante e Sassaroli da calcio da fermo. I villans tentano il forcing finale non riuscendo però a cambiare le sorti del match.

“Una partita giocata alla pari – commenta mister Gentin Agushi – sia nel primo che nel secondo tempo. Purtroppo abbiamo preso due gol su due palle ferme, due corner per la precisione. Essendo una squadra molto fisica il Borgo Minonna, hanno sfruttato appieno questa loro caratteristica. I ragazzi comunque sono stati bravi ed hanno fatto quello che dovevano fare, peccato per questi due gol. La squadra si è impegnata e ha anche creato qualche palla gol, anche se siamo mancati un po’ davanti. Ora guardiamo avanti e mettiamoci alle spalle questo stop”.

 

BORGO MINONNA – VILLA MUSONE 2-0 (0-0 pt)

 

BORGO MINONNA: Morresi, Spinelli (81’ Frattesi), Barbaresi (84’ David Marchegiani), Morbidelli (58’ Mazzieri), Serrani, Sassaroli (80’ Italia), Moreschi, Pancaldi, May, Ferrante, Yuri Marchegiani (71’ Korchi). (A disp. Pellegrini, Guerri, Braconi). All. Luchetta.

VILLA MUSONE: Cingolani, Federico Ascani, Monteverde, Domizi, Guzzini, Ciminari, Giuliani (75’ Giampieri), Camilletti, Ventresini, Lorenzo De Martino, Manzotti (75’ Agushi). (A disp. Grottini, Pitturi, Astuti, Maione, Lorenzetti, Pietro Ascani). All. Agushi.

Arbitro: Cavallo di Pesaro.

Reti: 56’ Ferrante, 60’ Sassaroli.

 

 

 

Matteo Valeri

Ufficio Stampa ASD Villa Musone

ALTRA TRASFERTA PER IL VILLA MUSONE

Trasferta in vista per il Villa Musone. Dopo il Chiaravalle, i gialloblù sono attesi sabato 5 febbraio alle ore 15.00 in quel di Jesi per la sfida contro il Borgo Minonna, tra i top team della stagione, stabile in zona playoff. «Dobbiamo cominciare a fare qualche punto anche fuori casa per sperare nella salvezza» è l’intervento programmatico di Matteo Giampieri, centrocampista villans. «All’andata ci siamo fatti rimontare negli ultimi minuti. Ora abbiamo il dente avvelenato, dobbiamo fare bene» dice categorico.

Cresciuto nel vivaio calcistico del Villa Musone, ora Giampieri è riuscito a coronare il suo sogno e gioca nella prima squadra. «Ho iniziato a giocare qui da piccolissimo e sono sempre rimasto. L’ambiente è molto sereno, tranquillo» spiega. «Mi sto trovando molto bene, anche in prima squadra. Ci sono compagni giovani, come me, ed anche quelli più esperti, che ci aiutano a crescere» racconta.

Sono passati due anni dall’ingresso in prima squadra di Matteo Giampieri. Due anni trascorsi in prima categoria. «È un bel campionato. Rispetto all’anno scorso, ora che siamo nel girone B troviamo squadre più equilibrate ed ogni partita fa storia a sé» confessa. Ma «dobbiamo rimanere sempre concentrati e fare bene», è questo il mantra.

 

Antonio Pio Guerra

Ufficio Stampa ASD Villa Musone

IL VILLA MUSONE INCIAMPA A CHIARAVALLE

Il Villa Musone viene battuto nel finale dal Chiaravalle per 1-0. I villans, al termine di un match equilibrato, cedono ai padroni di casa rimanendo con il rammarico per non aver strappato un punto prezioso in ottica classifica. Si interrompe così la striscia di risultati positivi in questo avvio di 2023 per i gialloblu, che dovranno cercare di riuscire a trovare punti preziosi anche in trasferta.

Nel primo tempo la compagine di mister Gentin Agushi tiene bene il capo, concedendo poco ai locali che ci provano in contropiede con Palloni, senza esito, e Rocchetti. I villans hanno una ghiotta occasione con il colpo di testa di Manzotti che chiama Cecchini agli straordinari.

Nella ripresa il Chiaravalle prende campo e sfiora il vantaggio con Rocchetti che prima trova un reattivo Cingolani, poi è il palo a dirgli di no. La svolta arriva all’83’ con il neo entrato D’Urzo che approfitta di un errore in uscita da parte dei villans e insacca il gol che decide le sorti del match.

“Abbiamo fatto una bella prestazione e credo che se avessimo portato a casa un punto non sarebbe stato affatto rubato – commenta mister Agushi – Nel primo tempo meglio noi mentre nella ripresa sono andati meglio i nostri avversari. Nella ripresa abbiamo fatto un po’ fatica a tenere palla davanti, abbassandoci troppo, e poi su una nostra ingenuità abbiamo subito la rete. Purtroppo ci dispiace però testa bassa e pedalare, quindi andiamo avanti con la consapevolezza che dobbiamo lavorare di più. Questa sconfitta non deve abbatterci e guardiamo alla prossima. I punti a disposizione ci sono quindi lotteremo fino alla fine però rimane il rammarico perché l’avevamo preparata bene e interpretata bene, se eravamo più attenti avremmo ottenuto un risultato positivo”.

 

CHIARAVALLE – VILLA MUSONE  1-0 (0-0 pt)

 

CHIARAVALLE: Cecchini, Lorenzini, Moretti, Giacomelli, Perugini, Rossolini, Ramoscelli (89’ Bugari), Giampieri, Palloni (62’ D’Urzo), Davide Rocchetti (82’ Papadopoulos), Marinangeli (46’ Lupini). (A disp. Fava, Mattia Rocchetti, Dellabarba, Guidi, Maiolatesi). All. Onorato.

VILLA MUSONE: Cingolani, Monteverde, Ciminari, Giampieri (68’ Pietro Ascani), Guzzini, Stacchiotti, Giuliani, Camilletti, Ventresini, Lorenzo De Martino, Manzotti. (A disp. Grottini, Filippo Ascani, Pitturi, Astuti, Maione, Francesco Lorenzetti). All. Agushi.

Arbitro: Irene Tirri di Macerata.

Rete: 83’ D’Urzo

 

Matteo Valeri

Ufficio Stampa ASD Villa Musone

VILLA MUSONE PRONTO ALLA TRASFERTA CONTRO IL CHIARAVALLE. «OSTICA MA LE VITTORIE CI HANNO DATO MORALE»

Non c’è due senza tre. E dopo le vittorie contro la capolista Filottranese e “l’altolocato” Staffolo, il Villa Musone si prepara ad affrontare la trasferta in quel di Chiaravalle, sabato 28 gennaio alle ore 15.00. Il divario che separa le due compagini in classifica è sottile ma c’è, col Chiaravalle che gravita nella “pancia” della graduatoria ed il Villa Musone che la sta risalendo per uscire dalla zona playout. «Squadra ostica che gioca su un campo ostico» sono le parole con cui Matteo Camilletti riassume la prossima sfida. «Sarà una partita particolarmente difficile. Per vincere, non dovremo mancare di concentrazione e determinazione» continua, forti del fatto che «le vittorie da cui veniamo ci danno morale e fiducia». Vittorie che hanno chiuso un girone di andata che aveva lasciato i villans con l’amaro in bocca ma anche aperto un ritorno che promette grandi sorprese. «La classifica parla chiaro. Ci stiamo lavorando e le ultime due vittorie dimostrano che stiamo sulla strada giusta» dice Camilletti, che non lesina l’autocritica: «Dobbiamo migliorare l’approccio alla partita. L’abbiamo sbagliato più volte e dobbiamo lavorarci su». Poi il commento sul girone B, la nuova casa in Prima Categoria del Villa Musone: «ci sono squadre di buon livello ma anche le meno attrezzate se la giocano bene con tutte».

Antonio Pio Guerra
Ufficio Stampa ASD Villa Musone

IL VILLA MUSONE FERMA ANCHE LO STAFFOLO

Inizia nel migliore dei modi il girone di ritorno del Villa Musone. L’avversario è di quelli tosti, che arrivano dritti dalla zona playoff ed ha intenzione di restarci: lo Staffolo. Ma i ragazzi di mister Agushi non si lasciano andare a timori reverenziali e riescono a conquistare la partita per 1-0 dando seguito così alla brillante vittoria di una settimana fa contro la capolista Filottranese.
I primi minuti del match scorrono senza particolari emozioni, giocati prevalentemente sul campo gialloblù ma senza che gli ospiti riescano a capitalizzare qualche occasione “golosa”. Tensione ad otto minuti dal fischio d’inizio, quando Piersanti guadagna palla fronte porta e tenta il tiro. Soltanto il muro provvidenziale opposto dalla difesa villans riesce ad evitare il peggio. Ci riprova al 9’ Monaco che trova lo spazio per tirare ma manca di precisione e conclude pochi centimetri fuori dallo specchio. Dopo un paio di minuti il Villa Musone si riscalda e riesce a riportare l’equilibrio in campo, assediando la metà avversaria con metodo ma senza ancora lo spunto giusto per bucare la rete. Potrebbe essere il calcio di punizione battuto da Domizi al 14’, che sceglie di puntare sulla mischia ordinata in area ma non trova l’intesa coi compagni e la palla finisce in mano avversaria. Al 18’ tocca a Ventresini, che riceve palla dal centrocampo, guadagna l’area ma non riesce a smarcarsi ed è costretto a cercare la complicità dei compagni indietro, arretrando la linea d’attacco. Sassaroli prova a portare lo Staffolo in vantaggio con una percussione in avanti che sembra quasi cosa fatta: è l’anticipo di Guzzini a sviare la palla sul fondo e ad evitare il goal. Il Villa Musone tiene testa all’avversario ed anzi riesce ad aggirarlo: Giuliani al 28’ calcia una punizione ben assestata che però vola altra, troppo sopra la traversa. Provvidenziale è anche la parata di Cingolani, che con un volo sventa la punizione da fronte porta di Mosci. Niente recupero: si chiude al 45’ spaccato un primo tempo non particolarmente ricco di emozioni, complice anche la giornata piovosa, e che lascia invariato il tabellone.
La ripresa è nel segno dell’attacco per il Villa Musone, con Manzotti che al 47’ cerca la conclusione da centro campo ma tira alto e sbaglia nonostante sia riuscito a cogliere di sorpresa l’estremo difensore ospite. Poco dopo tocca allo Staffolo, con Monaco che cerca lo specchio della porta dalla linea di fondocampo, sul filo del fuori campo. Attimi di panico tra la difesa ma ci pensa Cingolani a fermare e trattenere la sfera. Cross spettacolare di Monteverde sulla destra con Manzotti che riceve di testa e mira in porta. Nemmeno questa, però, si rivela la palla decisiva. Che invece arriva al 73’, con un rigore assegnato al Villa Musone per fallo di mano in area. Fuoco già ammonito si becca il secondo giallo per proteste e viene espulso. Sul dischetto si piazza De Martino che senza esitazione tira e trova la rete. 1-0 per i gialloblù. Ma anche i gialloblù sono costretti a chiudere la partita in 10: rosso all’88’ per Sall Cheick. Poco cambia, però. Il Villa Musone difende agilmente il proprio vantaggio e guadagna tre punti pieni.
«Abbiamo giocato un secondo tempo perfetto. Non era facile ma siamo riusciti giocarcela» dice a margine mister Gentin Agushi, allenatore del Villa Musone. Che non manca di complimentarsi coi suoi ragazzi: «Sono contento di loro. Adesso ci godiamo questo momento ma da lunedì dobbiamo tornare al lavoro. Il campionato è lungo, dovremo dare battaglia fino alla fine».

VILLA MUSONE – STAFFOLO | 1-0 (pt 0-0)

VILLA MUSONE: Cingolani D., Monteverde, Ciminari, Domizi, Guzzini, Stacchiotti, Sall Cheick, Camilletti (40′ Giampieri), Ventresini, De Martino L., Giuliani (46′ Manzotti) A disposizione: Grottini F., Ascani F., Pitturi, Lorenzetti N., Lorenzetti F., Maione, Ascani P. All. Agushi

STAFFOLO: Pepe, Stronati (80′ Santini), Mosci (82′ Conte), Massei, Fuoco, Piccinini, Sassaroli, Abbate (85′ Tiberi), Tigano, Piersanti, Monaco (70′ Coltorti) A disposizione: Verdolini, Paparelli, Fratoni, Ahmedi All. Pasquini
Arbitro: Luigi Tiberi di Ancona

Reti: 73′ De Martino su rig.
Note: Ammoniti Stronati, Abbate, Piersanti, Massei, Sall Cheick, Fuoco Espulsi al 73’ Fuoco per doppia ammonizione, all’88′ Sall Cheick per gioco violentooniti Stronati, Abbate, Piersanti, Massei, Sall Cheick, Fuoco Espulsi al 73’ Fuoco per doppia ammonizione, all’88′ Sall Cheick per gioco violento

VILLA MUSONE, INIZIA IL RITORNO CONTRO LO STAFFOLO. CINGOLANI: «AGGANCIATI AL TRENO SALVEZZA»

I villans alla riscossa. Dopo la bella vittoria contro la capolista Filottranese, per il Villa Musone è arrivato il momento del “giro di boa”. Sabato 21 gennaio, infatti, i gialloblù affronteranno sull’erba del “Carotti” i rivali dello Staffolo. L’obiettivo, ovviamente, è il bis di successi. «La vittoria contro la Filottranese ci ha dato molta autostima» dice Domenico Cingolani, portiere titolare del Villa Musone. Non solo: «il successo della scorsa settimana ci permette anche di restare agganciati al treno salvezza» prosegue Cingolani. Ma non è detta l’ultima parola: contro lo Staffolo, infatti, i villans cercheranno anche la chiave per uscire dalla zona playout e mettere in cassaforte la Prima Categoria. «Quindici punti sono pochi, onestamente» confessa Cingolani guardando alla posizione in classifica con cui il Villa Musone lascia l’andata. «Purtroppo facciamo fatica a fare risultato fuori casa e questo è un aspetto che dobbiamo sicuramente migliorare» continua. E sul da farsi: «Dobbiamo migliorare l’approccio alla partita per capire che anche una singola azione può essere decisiva ai fini del risultato» spiega Cingolani. Che si dice però fiducioso visti i grossi miglioramenti degli ultimi mesi: «A livello tecnico abbiamo delle grandissime qualità. Siamo migliorati nella nostra autostima e nella nostra unione di gruppo. Cerchiamo sempre di farci trovare pronti ad ogni esperienza» chiosa.  

 

Antonio Guerra

Ufficio Stampa ASD Villa Musone