IL VILLA MUSONE CALA IL POKER CONTRO IL MONSERRA

E’ il momento del tutto per tutto. Sugli spalti del “Gianluca Carotti” c’è il pubblico delle grandi occasioni. Qualche metro più in basso, sull’erba del sintetico, il Villa Musone lotta per la salvezza. Nel mezzo, le insidie del Monserra. Una partita al cardiopalma che vale molto più dei tre punti della giornata.

La verve dei gialloblù emerge già al 2’, quando Manzotti si porta pericolosamente vicino alla porta e cerca dall’esterno l’appoggio del compagno Ventresini. I due si intendono ma l’azione viene fermata dal difensore del Monserra, che butta fuori la palla. E’ angolo ma da questa palla ferma non nasce niente. Dopo lo squillo iniziale, la prima decina passa senza particolari fughe in avanti, con entrambe le compagini impegnate prevalentemente nel gioco a centrocampo. Se ne vanno anche i 20’ senza che nessuna formazione sia riuscita a far sussultare i tifosi sugli spalti: degne di nota alcune incursioni del Monserra, squadra capace di un buon gioco d’intesa tra attaccanti nell’area di rigore pur non riuscendo mai ad impensierire l’estremo difensore di casa. Il primo brivido soltanto al 25’: Manzotti cerca la conclusione con un’azione personale ma sfiora il palo e la palla rotola sul fondo campo. Ci riprova Monteverde al 27’ con un tiro da lontano. Ancora, però, niente di fatto. Pari, e la situazione non cambia nemmeno allo scoccare della prima mezz’ora. Intuizione geniale di De Martino che dalla fascia cerca e trova il compagno Ventresini in area. Ventresini la ferma, tira da vicino ma trova nel mezzo il muro di Pigliapoco. Di nuovo Ventresini al 34’: la mette in mezzo per Manzotti che sbaglia di poco, anzi pochissimo. Tante le occasioni create da un Villa Musone capace di oscurare per gran parte del primo tempo gli avversari ospiti, solidi in difesa ma poco creativi ed efficienti in avanti. Il risultato, in ogni caso, non premia lo spirito d’iniziativa villans ma le premesse sono ottime. Occasione sprecata per Manzotti al 43’: guadagna palla a centrocampo, vola verso la porta superando la difesa ma attarda a tirare e la palla viene spedita fuori dal Monserra. E’ angolo, ancora. Dagli spalti si leva un boato: è Ventresini che trasforma la palla ferma in goal, sfruttando il caos della mischia. Uno a zero per il Villa Musone. Poi il fischio del direttore di gara: per il rotto della cuffia, i padroni di casa chiudono in vantaggio un primo tempo giocato ad elevatissima intensità.

Si riparte col Villa Musone davanti. Obiettivo: difendere e consolidare. Exploit di De Martino al 63’: ipnotizza il portiere, lo fa uscire e gli infila la palla tra le gambe. La direzione è quella giusta, sembra cosa fatta ma la deviazione di un difensore fa sfumare il goal all’ultimo. Poco importa: la rete del raddoppio arriva subito dopo, al 64’, e porta la firma di Monteverde. Due a zero, ancora una volta sfruttando la confusione della mischia. Il vantaggio è consolidato. Ventresini ci mette il sigillo al 74’ con un goal spettacolare, praticamente a porta libera. Si smarca a centrocampo e corre solo fino all’area. Pigliapoco esce, è duello. Ma l’estremo difensore soccombe, si fa ipnotizzare e la palla gonfia la rete. Tre a zero. La gara è ormai a senso unico. Ma per i villans non è finita e Manzotti prova a trovare il quarto goal con un’azione da solista che però sfuma a causa di una mira leggermente imprecisa. Il tiro basso manca di poco il legno. Il 4-0 arriva all’87’, neanche un minuto dopo. Ed è proprio Manzotti a tramutare il calcio d’angolo in rete. La partita è praticamente chiusa. I minuti che restano sono poco più che una formalità. L’incubo del 4-1 sul filo del 91’ lo impedisce Cingolani con una parata da record, buttandosi per fermare la sfera lanciata verso la rete dell’attacco del Monserra. Il triplice fischio arriva al 93’. Il Villa Musone ritrova la vittoria e la ritrova in casa.

«La posta in palio era elevatissima. Questa partita, per noi, era determinante» dice a margine dell’incontro Luca Monaldi, tecnico gialloblù. «Siamo però riusciti a trovare delle buone giocate, una buona intensità e – soprattutto – siamo riusciti a liberarci della pressione iniziale» continua. Tre punti che valgono come l’oro. Tre punti che vanno oltre la classifica. «E’ stata una partita determinante. E’ un segnale importante. La squadra ha contenuto e valore per giocarsela ogni domenica e raggiungere l’obiettivo finale» conclude Monaldi.

 

VILLA MUSONE – MONSERRA 4-0 (1-0 pt)

 

VILLA MUSONE: Cingolani, Monteverde, Stacchiotti, Guzzini, Giuliani (84′ Giampieri), Lorenzetti, De Martino (66′ Camilletti), Sall Cheick (86′ Grottini L.), Ventresini (76′ Ciminari), Domizi, Manzotti A disposizione: Grottini F, Ascani F., Maione, Astuti, Ascani P. Allenatore: Monaldi

MONSERRA: Pigliapoco, Ferrero, Puerini, Carbini, Federici, Coltorti, Brega, Serpicelli (50′ Calcina), Gambadori (71′ Brescini), Togni, Ceccarelli (70′ Castignani) A disposizione: Campana, Galtelli, Buratti, Sartini, Grizi, Mastri All. Pietrelli

Arbitro: Domizi di Macerata

Reti: 44′ Ventresini, 65′ Monteverde, 74′ Ventresini, 87′ Manzotti

Note: Ammoniti Coltorti, Carbini, De Martino

 

Antonio Pio Guerra

Ufficio Stampa ASD Villa Musone

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